mercoledì 11 novembre 2015

Le mie prime eclair au chocolat // come trasformare una gaffe nella battuta del secolo


Vi è mai capitato di voler fare colpo su qualcuno e di ritrovarvi in una situazione imbarazzante?
Quelle scene da sit-com in cui cerchi di fare la tua mossa, ma per qualche regola di Murphy che devo ripassare bene, tutto si ritorce contro di voi, facendovi fare la figura dei besughi?

Ecco.

A volte capita anche in cucina.
Strappamento di capelli a parte, come in tutte le cose della vita, bisogna tirarsi insieme e fare di necessità virtù... 


Le eclairs.
Me le sognavo la notte: tanti soldatini, dritti come fusi, tutti glassati e decorati alla perfezione, con un cuore morbido di crema gianduja da perdere la testa...

Purtroppo, come si dice, troppe aspettative sono l'anticamera dell'infelicità...

Infatti i miei soldatini di pasta choux, per quanto buoni, vuoti e ben cotti, sono venuti un po' piccini e claudicanti, tanto che una visita di leva non l'avrebbero mai superata.

Ma perchè non dare un'occasione a questi ragazzi volenterosi?
Ero sicura che, anche se non fossero stati perfetti, avrebbero dimostrato tutto il loro valore sul campo.

Quindi mi sono convinta a preparare lo stesso la crema che avevo immaginato e a farcire questi piccolini che non avevano alcuna colpa se non quella di esser nati bruttarelli.



Per la pasta choux (circa 30 eclair, a seconda della dimensione):
  • 130gr di farina Manitoba
  • 200ml di acqua
  • 4 uova a temperatura ambiente
  • 100gr di burro a tocchetti
  • un cucchiaio di zucchero
  • un pizzico di sale
In una pentola dal fondo spesso, fate scaldare l'acqua e il burro finchè questo non si sarà sciolto.
Portate ad ebbollizione e, fuori dal fuoco, aggiungete la farina setacciata, il sale e lo zucchero.
Mescolate per amalgamare e riportate sul fuoco.

Continuate a lavorare l'impasto con un cucchiaio di legno finchè creerà una palla e inizierà a staccarsi dal fondo della pentola, dove si formerà una pellicola bianca.
Cuocete qualche minuto a fuoco moderato, poi spegnete e lasciate raffreddare brevemente.

Se possedete una planetaria, lavorate il composto con il gancio a foglia, in alternativa rovesciatelo  in una ciotola e lavoratelo con il cucchiaio usato per la cottura.

Quando l'impasto sarà ormai tiepido, aggiungete le uova uno alla volta, avendo cura di aggiungere l'uovo successivo solo quando il precedente sarà stato incorporato perfettamente.



Dovreste ottenere un composto liscio e omogeneo, consistente ma morbido.
Trasferitelo in una sacca da pasticcere, possibilmente con una bocchetta liscia piuttosto larga.

Su una placca foderata di carta forno, realizzate tanti "bastoncini" di impasto il più regolari possibili e più lunghi di quello che pensiate sia necessario (in cottura si gonfiano parecchio!).

Cuocete a 220° per 13-15 min, poi abbassate la temperatura a 190° e cuocete altri 8-10 minuti o finchè sono belli dorati e asciutti.

Un consiglio: infornate una teglia alla volta, altrimenti la cottura dei vostri eclair non sarà uniforme.

Appena tirati fuori da forno, bucateli con uno spiedo o la punta di un coltellino su uno dei lati corti e trasferiteli su una gratella a raffreddare: in questo modo il vapore imprigionato all'interno uscirà, evitando che i vostri eclair diventino molli.


Una volta raffreddati perfettamente, farciteli come più vi aggrada.
Io, presa dall'ispirazione del momento ho realizzato questa crema semplicissima ma davvero deliziosa.

Per farcire una decina abbondante di eclair :
  • 200ml/gr di panna acida compatta
  • 200gr circa (3/4 cucchiai abbondanti) di Nocciolata Rigoni di Asiago
  • un pizzico di sale 
  • croccante alle nocciole tritato (per guarnire)
Amalgamate il tutto con una frusta, ottenendo una crema liscia e lucida.
Trasferitela in un sac à poche e lasciatela riposare in frigorifero per qualche minuto.

Nel frattempo tagliate le eclair che intendete farcire su uno solo dei lato lunghi, in modo che le due parti restino unite tra loro.

Riprendete la crema e, facendo attenzione, farcite le eclair.
Se vi piace, guarnite ogni pasticcino con della granella di croccante alle nocciole.

NOTA:
Questa crema è buonissima, ma tende a perdere consistenza a temperatura ambiente, abbiate cura quindi di tenere gli eclair farciti in frigorifero fino al momento del servizio.


Ed ecco che da una gaffe può nascere la battuta che vi svolta la serata, il gesto maldestro che vi fa cascare come uno stoccafisso, vi polverizza una rotula, ma vi catapulta ai piedi della paciocchina che volevate impressionare...e toh, lei vi sorride comunque, dall'alto delle sue grazie.

Perchè in fondo non importa se non siete brillanti, quel che conta è avere un cuore morbido...possibilmente di crema al cioccolato.

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